Il focus dell'azienda:
La storia continua...
Fin da subito si rivolgono a Primo Cecilia tutti quelli che cercano soluzioni personalizzate per problemi di salute di vario genere, quelli che devono affrontare il post-operatorio e che hanno bisogno di ausili per la postura e la deambulazione. Persone alle quali i prodotti standard presenti sul mercato non risolvono le problematiche.
La seconda generazione, con Massimo e Alessandro, entrambi laureati in Tecnica Ortopedica, ha introdotto caratteristiche tecniche e funzionali inedite e ha mantenuto costantemente all’avanguardia i manufatti realizzati in officina. Il numero e la varietà degli articoli commercializzati è aumentato significativamente, ma è l’ideazione di prodotti nuovi e originali, la caratteristica distintiva che ha consentito per tanti anni di mantenere e ampliare il numero di clienti.
L’alto livello di soddisfazione delle persone che si rivolgono all’officina ortopedica Primo Cecilia ha sostenuto il management nell’intento di proseguire a investire in Ricerca e Sviluppo.
Brevetti
Il 2020 e l’invenzione di una scarpa bella e funzionale per chi ha subìto operazioni al piede
Durante il lockdown causato dalla pandemia Covid-19, le energie dell’impresa si sono concentrate sulla Ricerca. In particolare allo studio di un problema che affliggeva i pazienti sottoposti a interventi chirurgici nella zona meso-avampodalica.
Per queste persone, in particolare per chi è stato operato per alluce valgo, le soluzioni possibili erano due: non indossare calzature oppure indossare quelle con la parte anteriore aperta. Questa soluzione però presentava diversi inconvenienti: il piede era sottoposto ad agenti esterni e non offrivano un’adeguata protezione delle medicazioni; per finire erano esteticamente poco attraenti.
La costante ricerca di soluzioni alternative ha dato i suoi frutti: la nuova scarpa a geometria variabile ha sbaragliato la concorrenza e oggi è un brevetto internazionale.